Febbraio 9, 2022 |

Che carciofo!

Car* amic* di Posto Ristoro,

eccoci di nuovo a raccontarvi di una delle ultimissime novità sul nostro menù.

Come sapete ci piace giocare con colori, sapori, profumi e tutti gli altri elementi in grado di far viaggiare la fantasia.

Quest’oggi invece che sorprendervi con uno dei nostri manicaretti innovativi, abbiamo deciso di affascinarvi con una ricetta storica conosciuta dai più –ma pur sempre elaborata nel nostro stile-.

Il carciofo alla romana.

Starete pensando: “tutto qui?” 

Ovviamente no. 

I carciofi non sono famosi per essere belli, anzi, sono tanto brutti -a volte pure spinosi- da essere divenuti espressione di spregio nei confronti di qualcuno, MA al loro interno nascondono un cuore tenero e deliziosamente saporito che rende impossibile resistergli. Non dimentichiamoci che fin dagli antichi Egizi, questo ortaggio era amatissimo per le sue proprietà benefiche e medicinali.

Per valorizzare al massimo le sue potenzialità abbiamo scelto di cuocerlo intero a bassa temperatura -così da preservarne aromi e texture- e terminarlo “alla romana” con una salsa di radice di liquirizia e un infuso di erbe amare. Un vero tripudio di sapori pronto a esplodere tra la croccantezza e cremosità delle foglie.

Nel caso foste incerti o titubanti, vi invitiamo a spendere qualche ora con noi, di sedervi a uno dei tavoli e lasciarvi sedurre dall’equilibrio di sapori e consistenze meravigliosamente complessi che si possono nascondere dietro a un umile carciofo.